- Dipartimento Organismo Abilitato DPR 462/01 (DOA)
- Nome Lavoro Verifica periodica impianto di terra sistemi MT/bt Sedi ufficio ABC Acqua Bene Comune in provincia di Napoli e di Avellino
- Cliente ABC Acqua Bene Comune di Napoli
- Anno 2023
- Luogo Province di Napoli e Avellino - Italia
Il Cliente
Da lungo tempo, sebbene non in modo continuativo, la MA.DE. Engineering assicura la sicurezza elettrica delle sedi ufficio dell’azienda speciale ABC Acqua Bene Comune di Napoli distribuite in provincia di Napoli e di Avellino.
La sede principale nel quartiere di Ponticelli, è alimentata alla tensione di 9kV dalla rete pubblica del distributore, con una potenza disponibile di 450kW, e attraverso due trasformatori 9/0,4kV eserciti singolarmente in mutua riserva, fornisce energia all’edificio di 11 piani fuori terra e 2 interrati/seminterrati, con sistema TN-S trifase a 400V.
Il Servizio
La verifica periodica di legge dai contatti indiretti su impianti di terra annessi a impianti elettrici alimentati con tensione superiore ai 1000V (e dotati di distribuzione interna a tensione inferiore a 1000V) è un onere di legge previsto dal DPR 462/01 (e richiamato dal Testo Unico sulla sicurezza D.Lgs 81/08) a carico del datore di lavoro.
Nel caso di impianti dotati di cabina di consegna in MT (tensione <30kV) connessa alla rete pubblica del distributore; la distribuzione interna in MT alimenta le cabine di trasformazione di impianto dotate di trasformatori MT/MT e/o MT/bt da cui si diramano le linee dei Power Center in bassa tensione.
In riferimento alla Norma CEI 99-3 e 64-8, è necessario garantire un impianto di terra che, in condizioni di guasto sul sistema MT o anche sul sistema bt, non determini una situazione di pericolo per le persone.
Per poter accertare il persistere dell’efficienza sistemi di protezione dai contatti indiretti per guasto monofase a terra sistema MT, sinteticamente sono previste le seguenti attività:
- reperimento dei parametri della corrente di guasto monofase a terra in MT;
- misure strumentali di impedenza totale di terra, di continuità ed ispezione a vista;
altresì per la protezione dai contatti indiretti per guasto monofase in bt, i controlli riguarderanno:
- la misura della resistenza totale di terra;
- la presenza del conduttore di protezione per i quadri, sottoquadri e/o quadri di macchina;
- la presenza del conduttore di protezione per prese e singoli apparecchi fissi accessibili;
- l’efficienza dei dispositivi differenziali;
- la verifica presenza ed efficienza degli eventuali collettori supplementari.
Al termine delle ispezioni e misure, si procede all’analisi dei risultati ed emissione del verbale finale, in coerenza con le disposizioni del DPR 462/01 e la norma UNI ISO CEI/EN 17020 per gli Organismi di Ispezione.
Per maggiori dettagli sulle attività operative e/o sul nostro “Regolamento generale delle attività di ispezione”, seguire i link di riferimento.
Le Misure
Nel caso di un impianto connesso alla rete in MT a 9 kV, le caratteristiche e la morfologia dell’impianto di terra disperdente devono garantire un basso valore di “Resistenza di terra” (Rt) per limitare il valore della “Tensione totale di terra” (UE) a garanzia delle condizioni di sicurezza per le persone.
Per valori di corrente di guasto non elevati di ca. 270A (forniti dal distributore) e tempi di eliminazione pari a 0,69s, il valore misurato di Rt garantisce valori di tensione UE nettamente inferiori agli 80V previsti dalla norma CEI EN 50522 (CEI 99-3) e richiesti dal distributore.
Al contempo, la distribuzione interna in bassa tensione deve rispettare i requisiti tecnici previsti dalla Norma di riferimento CEI 64-8 e garantire nel tempo l’interruzione dell’alimentazione per la protezione dei contatti indiretti. Nello specifico, sono presenti e correttamente manutenuti i vari apparati debitamente collegati al sistema disperdente mediante il conduttore di protezione PE distribuito capillarmente tra i vari piani della struttura.
Le altre nove sedi ufficio sono, invece, direttamente alimentate in bassa tensione alla rete del distributore con sistema TT. Anche per tali impianti sono richiesti, e rispettati nel tempo, i requisiti tecnici specifici previsti dalla Norma di riferimento CEI 64-8.